Antonio, un tizio che ho incontrato in treno, mi ha detto di essere un importante social manager, imprenditore di se stesso. Mi ha spiegato che un gruppo musicale oggi, per avere successo, deve fare tre cose: 1) ampliare i propri contatti sui social network; 2) pubblicare un video virale su youtube; 3) andare al festival di Castrocaro (ha un amico che per una modica cifra ti spiega come partecipare). Gli ho risposto, nell’ordine, che: 1) credo fermamente che Facebook sia una patologia sociale; 2) mettere un video su youtube è facile, ma perché sia virale devi o a) farti molto male fisicamente o b) fare molto male fisicamente a qualcun altro, e noi siamo un gruppo che ha paura di osare; 3) no.
A questo punto Antonio ha scosso vigorosamente la testa e ha detto: allora bisogna ricorrere ai mezzi tradizionali, che consistono in due fasi principali (Antonio è sempre molto scientifico), ovvero: 1) girare almeno il 55% dei borghi d’Italia suonando liscio; 2) offrirsi sessualmente a Don Franco, che può farti suonare ai festival “quelli delle terme” (sic).
Per questo motivo abbiamo pensato che fosse un’ottima cosa aprire un blog.